Le vaccinazioni favoriscono un'invecchiamento sano; report da uno studio italo-svedese del 2021
10/10/2021
Pochi mesi fa è stato pubblicato uno studio congiunto italo-svedese per vedere le interconnessioni tra infezioni, immunità e fragilità degli anziani (fragilità fisica e/o cognitiva). Per comprendere se malattie infettive comuni come influenza, polmonite, varicella-zoster potessero avere un effetto sull'insorgenza della fragilità psico-fisica (rappresentata dalla riduzione della massa musolare e dalle malattie neurovegetative come l'Alzheimer) dell'anziano hanno valutato gli esiti di 29 studi precedenti per un totale di ben 113863 partecipanti,
I dati hanno dimostrato una forte correlazione tra queste infezioni e la comparsa di declino fisico o cognitivo.
Si ipotizza, quindi, che i fenomeni infettivi agiscono accelerando i processi di invecchiamento in un circolo vizioso con risposta immunitaria ridotta. Per questo è importante mantenere un buon sistema immunitario che può prevenire la fragilità fisica e cognitiva.
Gli autori, infine, concludono che l'adesione ai programmi vaccinali può ritardare l'insorgenza della fragilità fisica e cognitiva, nonchè prevenire le infezioni stesse.
Ageing Research Revue, 2021; 69: 101351
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